Agosto 2000

 

PENSIERI E PAROLE

Interno notte di una calda serata di luglio, dalla finestra penetra la luce di una bella luna piena che crea strane ombre nella stanza in penombra; in sottofondo la sensuale voce di Julie London ha appena sostituito nel mio lettore l’immenso sax di John Coltrane e per uno di quelli strani scherzi del destino il primo pezzo che parte è "Blue moon" ; tutto intorno è quiete e silenzio, dopo una giornata arroventata la sera ha portato un soffio di aria respirabile ed il mondo sembra averne approfittato per riposarsi e forse sarebbe l’ora che anche io mi accodassi alla massa ed andassi a riposar "le stanche membra". Anche Pippo, il mio gatto persiano preferito (non tanto perché è il più bello, ma soprattutto perché è il primo dei tanti che ho avuto che non scappa spaventato quando accendo lo stereo e mi resta accanto quando ascolto i miei dischi al volume impossibile a cui solo io finora riuscivo a resistere) si è lasciato vincere dal sonno stravaccato come al solito nella mia poltrona; ma io non posso cedere: lo schermo bianco del computer, davanti a me, mi inquieta; qualcosa devo pur scrivere per il "nostro" giornalino. "Vaja con Dios" intanto mi canta Julie ed io incitato da quel "…my darling" cantato con voce così lasciva di getto mi butto sui tasti e parto…

Essendo estate, stagione in cui i ritmi notoriamente rallentano, decido di lasciar stare i grossi argomenti (?) e di lasciare andare la mia mente a considerazioni, pensieri e scazzi vari, tanto per incuriosire il lettore; prendeteli come incitamento alla discussione, provocazione o solo scemenze per come forse sono.

Buone vacanze a tutti, "fratelli".

I ZIMBRA